Il sigaro è un prodotto vulnerabile e delicato, estremamente sensibile all’umidità ed agli odori.
Sapori, profumi, odori particolarmente intensi penetrano nel sigaro alterandone definitivamente le caratteristiche.
Ambienti particolarmente umidi o viceversa troppo asciutti, sono altrettanto dannosi. È bene inoltre evitare di tenere i sigari in una stanza con il riscaldamento centralizzato, ed è poi assolutamente vietato lasciarli al sole, in macchina. L’ideale è quindi conservare i sigari in appositi cofanetti o armadi umidificati chiamati Humidor, che mantengono l’umidità costante.
È consigliabile ventilare regolarmente l'humidor e sostituire il filtro almeno annualmente: una buona manutenzione garantisce condizioni ideali per la conservazione.
Se il sigaro è troppo secco perde di elasticità e la combustione diventa irregolare. Se è troppo umido tende a spegnersi ed il tiraggio è difficoltoso. Se il sigaro è troppo caldo le foglie si seccano e diventano fragili, il tiraggio risulta eccessivo ed il fumo è caldo ed acre. Se infine è troppo freddo, può perdere elasticità e, una volta ritornato alla temperatura normale, risultare fragile. Può inoltre formarsi condensa.
Preparare il sigaro nella maniera corretta è il solo presupposto per poterlo gustare appieno. Prima di tutto è necessario tagliare la testa del sigaro con l’apposita forbice o con la ghigliottina (cutter), oppure forarla con un bucasigaro (puncher).
Accendere il sigaro con un fiammifero, meglio ancora con un bastoncino di cedro che ne preserva l’aroma, o con un accendino a gas.
Tenere il sigaro sopra la fiamma, inclinato di 45°, facendolo roteare di 360° tra le dita. Attendere di veder ardere l’estremità prima di aspirare la prima boccata. Accendere il sigaro come fosse una sigaretta porterebbe a carbonizzarne i primi centimetri rendendo il gusto sgradevole ed alterandone l’aroma definitivamente.
La cenere va tenuta sul sigaro il più a lungo possibile, in quanto ne favorisce il naturale raffreddamento e contribuisce a mantenere la temperatura ideale di combustione. Se il sigaro si dovesse spegnere, rimuovere la cenere in eccesso e riaccenderlo.