La storia della manifattura Oliva Cigar Co. sembra un'incantevole fiaba, che spiega cosa siano la grinta e la tenacia.
Nel 1886 Melanio Oliva iniziò a coltivare tabacco a Pinar del Rio, Cuba. Tuttavia 10 anni dopo i suoi sforzi furono interrotti quando dovette lasciare la fattoria per combattere contro la Spagna nella Guerra d’Indipendenza Cubana. Tornato poi alla sua terra ricca e rossa, riprese la coltivazione che iniziò a prosperare. All’inizio degli anni ’20 suo figlio, Facundo Oliva, rilevò l’attività di famiglia e la amministrò fino a quando subentrò a sua volta il figlio Gilberto, che ampliò notevolmente sia le piantagioni che i ruoli aziendali di intermediazione commerciale del mercato del Tabacco Cubano, conquistando una posizione di assoluto pregio internazionale.
Nel 1964, dopo l'avvento della dittatura comunista di Fidel Castro, Gilberto fuggì in Spagna per poi viaggiare per i caraibi, alla ricerca di nuovi terreni che avessero le medesime peculiarità di quelli cubani, dove poter trapiantare le pregiate sementi di famiglia che era riuscito a portar via da Cuba. Dopo aver fatto tappa in Honduras, a Panama, in Messico e persino nelle Filippine, Gilberto trovò finalmente i terreni giusti in Nicaragua e lì si trasferì con i familiari e le maestranze di rango che riuscì a portare con sé. Quindi trascorsero oltre 20 anni a selezionare, preparare, seminare ed ottimizzare (con i giusti ritmi di rotazione e riposo) i terreni nicaraguensi, con la meticolosità assoluta di chi, esule cubano, sognava di dar vita ad una rinascita in nuove terre del prezioso sapere familiare.
Nel 1995 Gilberto e suo figlio Gilberto Jr. decisero di ampliare la storica attività di famiglia di coltivazione del tabacco, avventurandosi anche nella produzione di sigari, con la creazione del marchio “Gilberto Oliva Cigar”. Inizialmente produssero i propri sigari appoggiandosi ad una manifattura honduregna di Plasencia, e la loro prima miscela era composta da tabacchi perlopiù acquistati da altri coltivatori. Una scelta inusuale, dovuta alla coraggiosa (e rischiosa) decisione di continuare la rigorosissima selezione dei propri tabacchi senza utilizzarli, ma piuttosto accantonandoli per sottoporli a lunghe fermentazioni e ad anni di invecchiamento; una tecnica non ancora diffusa alla fine degli anni ’90. La scelta della famiglia Oliva fu quindi quella di rischiare ed investire nella creazione di grandi scorte di tabacco Super Premium, lentamente fermentato e super invecchiato, programmando produzioni di massimo livello negli anni a venire.
Nonostante questo la loro piccola azienda riuscì a sopravvivere al boom della domanda di sigari, che esplose poco dopo sancendo il successo dei marchi più grandi e il fallimento di molte piccole manifatture, per poi invece cavalcarlo proprio grazie a quella loro rischiosa scommessa, che si rivelò quindi un'idea vincente. Nel 2003 Oliva acquisì la prima importante fabbrica ad Estelì, in Nicaragua, dove avviò finalmente la produzione delle proprie linee Super Premium, progettate per un quasi un decennio; dopo solo due anni il loro marchio, con il nuovo nome "Oliva Cigar Co.", produceva ben 6 milioni di sigari l’anno. Iniziò così la rapida ascesa verso il successo internazionale, con il lancio sul mercato di sigari eccelsi, frutto di una cura maniacale ed inusuale del loro tabacco di origine cubana.
Nel 2006 nasce la fantastica Serie V, che il mercato e la stampa di settore premiarono come i migliori sigari sul mercato, ripagando la famiglia Oliva dei rischi corsi e del lungimirante piano industriale, che puntava solo alla qualità senza compromessi, e che proseguì destinando il 90% della produzione al lungo invecchiamento. Nel 2009 Oliva giunse a produrre 13 milioni di sigari l’anno, raddoppiando i risultati del 2005, e le sue piantagioni si trovano in tutte le migliori aree produttive del Nicaragua: Estelí, Condega, Jalapa e Somoto. Nel 2016 la famiglia Oliva ha venduto il marchio al gruppo J. Cortes Cigars, ma i cinque fratelli rimangono attivamente coinvolti nell'azienda.
Ad oggi Oliva è il secondo più grande coltivatore di tabacco cubano del Nicaragua e i suoi sigari Top Premium vengono realizzati in uno stabilimento di 5.600 mq, situato ad Estelí, in grado di produrre 50.000 sigari al giorno. I prodotti di fascia più abbordabile vengono invece fabbricati in uno stabilimento più piccolo, situato a Danlí, in Honduras. Oltre alla gamma a marchio Oliva, produce anche una linea di sigari tozzi a marchio NUB, oltre ai brand Cain, Flor de Oliva, Master Blend 3 e Viejo Mondo.
Sono tre le serie Oliva in produzione corrente, ciascuna disponibile con capa normale o maduro:
Serie O, che si propone con sentori di tabacco dark, spezie e cedro.
Serie G, di media forza, in cui si avvertono note di cedro e di caffè.
Serie V, di corpo pieno ma rotondo, presenta toni complessi come caffè, cioccolato fondente e spezie.
Tutti i sigari di questa marca sono “Hecho a Mano, Long Filler”.
Una miscela di tabacchi del Nicaragua, rifinita con la miglior capa di Connecticut ecuadoriano. Questo sigaro di medio corpo regala sapori ricchi, in un fumo morbido e setoso, con sottili note dolci di legno, che lo rendono il perfetto sigaro "per ogni momento".
Una miscela di corpo medio, realizzata con una capa Africana del Cameroon, le cui note aromatiche vengono completate dalla ricchezza naturale dei ripieni del Nicaragua SunGrown. Un sigaro con note di cedro e caffè, che gli conferiscono un ottimo equilibrio di fumo e sapore.
Un Puro SunGrown, prodotto secondo l'originale tradizione cubana di coltivare la stessa varietà in diverse regioni del paese per produrre una specifica miscela. Questa miscela è stata ottenuta coltivando l'originale seme cubano nelle zone di Esteli, Condega e Jalapa Valley.
Una miscela complessa di tabacchi del Nicaragua, tra cui un ligero della Jalapa Valley appositamente fermentato, rifiniti con una capa SunGrown. Questa miscela saporita offre ricchi toni di caffè e cioccolato fondente, accompagnati da un gusto speziato sottile e ben bilanciato.
Una miscela di ligero della Jalapa Valley, sapientemente fermentati, dal sapore robusto e ricco, che sono stati accuratamente invecchiati, producendo un fumo particolarmente aromatico. Supererà sicuramente le più alte aspettative di qualsiasi fumatore di sigari premium.